1° Seminario della Pasqua

Il primo dei seminari sulla Pasqua, quest’anno, è stato tenuto da un volontario, Francesco che ci ha raccontato inizialmente che la Pasqua è una festa mobile, cioè una ricorrenza che non ha un giorno stabilito nel calendario e poi ci ha parlato dei simboli della Pasqua e delle diverse modalità con cui si festeggia nei paesi europei.

I simboli principali della Pasqua per i Cristiani sono: La cenere – in un periodo di penitenza la cenere viene messa sulla testa delle persone per ricordare che “ Polvere tu sei e in polvere tornerai”. Il fuoco – Nella notte di Pasqua viene acceso il cero pasquale, simbolo di Cristo che illumina ogni uomo e rappresenta la resurrezione di Gesù. L’Acqua – Elemento purificatorio e si compie con il Battesimo. Uovo o pulcino – Simbolo di nuova vita, rinascita. L’Agnello – è il simbolo del sacrificio di Gesù che muore sulla croce. La colomba – Simbolo di amore e libertà. L’ulivo – Simbolo di pace. Le Campane – Indicano la venuta della festa.

La Pasqua si festeggia in modo diverso in tutta Europa. Di seguito alcuni esempi. In Germania nel periodo pasquale le case si tingono di colori. La domenica di Pasqua è il giorno in cui i bambini vanno alla ricerca delle uova che i genitori nascondono nel giardino o in casa, uova di cioccolato e a volte anche dei giocattoli.

In Francia dal venerdì fino alla domenica di Pasqua le campane non suonano in segno di dolore per la morte di Gesù. I paesi nordici accolgono la Pasqua festeggiando anche l’arrivo della primavera. Essendo la maggior parte degli scandinavi di religione luterana la Pasqua assume un significato minore ed è considerata un giorno di vacanza. In Svezia e Finlandia la domenica delle Palme si benedicono dei rami di pioppo bianco con le gemme, ma la curiosità è dare un’occhiata alla loro usanza più suggestiva. Il folklore finlandese vuole che le streghe escono dai loro nascondigli e volino in cielo tra il venerdì santo e la domenica di Pasqua. Infatti, in alcune zone della Finlandia si usa ancora accendere falò la notte del sabato, in memoria dell’antica tradizione d’origine medioevale di scacciare le streghe dal proprio focolare domestico; i bambini la settimana prima della Pasqua si vestono da streghe e distribuiscono le loro letterine in cambio di caramelle.

In Grecia la Pasqua è molto sentita, i greci sono molto credenti, e per tradizione fanno una sorta di battaglia con le uova. In Inghilterra nelle festività pasquali sono rivolte particolari attenzioni a persone bisognose, ai poveri sono donate delle offerte e gli anziani sono aiutati nel lavaggio dei piedi. In Russia La mattina del giorno di Pasqua la famiglia russa si reca sulla tomba di un parente e lì consuma un picnic.

Insomma nel mondo tante sono le tradizioni, tante le modalità in cui la Pasqua si festeggia….. A Villa Dora il tema della Pasqua quest’anno è la costruzione della speranza. Ognuno, in fondo, in questo percorso cerca la propria resurrezione, il proprio riscatto, il senso della propria vita e lo fa con umiltà, speranza e sacrificio.

Un grazie dai ragazzi di Villa Dora va Francesco per i suoi insegnamenti.

Giuseppe.DSC00005 DSC00008