Anche Pinocchio contro la violenza sulle donne. E’ la “forza” de La Casa sulla Roccia che giovedì 14 aprile coinvolgerà Avellino e l’Irpinia nel suo progetto della prima casa rifugio per donne vittime di violenza con minori che l’associazione sta ormai per aprire in provincia. Per la struttura mancano ancora alcuni dettagli ed ecco perché, tra l’altro, La Casa sulla Roccia ha deciso di chiamare a raccolta tutte le persone sensibili al problema e non solo. Il 14 aprile, presso il Teatro Carlo Gesualdo di Avellino, i ragazzi della Comunità Terapeutica “Villa Dora” porteranno in scena la performance teatrale di quest’anno “Pinocchio ‘o cunto”. “E’ una catena umana in cui le mani strette le une alle altre si danno forza e quindi abbiamo scelto che anche questo spettacolo possa partecipare alla costruzione del progetto della prima casa rifugio per donne vittime di violenza”, spiegano gli organizzatori. Il 14 aprile sarà una vera e propria giornata simbolo, visto che lo spettacolo teatrale si terrà la mattina, grazie al finanziamento del Progetto VIP: “Vogliamo insieme prevenire” elargito da Fondazione con il Sud nell’ambito del Bando “Reti di Volontariato 2013”, per i 1200 studenti di Avellino e provincia, e la sera, dalle 19 in poi, per la città. I dettagli dell’iniziativa sono stati saranno illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta al Circolo della Stampa di Avellino. Sono stati presenti Maria Rosaria Famoso,operatore de La Casa sulla Roccia; Elena Spiniello del Teatro di Gluck, artefice del laboratorio teatrale di Casa sulla Roccia e, Ruslan Voloshyn ospite della comunità terapeutica, che interpreterà il ruolo di Pinocchio. La conferenza stampa è stata coordinata da Marika Borrelli.