“Vogliamo insieme prevenire”. Questo il nome del progetto presentato stamane presso la sede de “La Casa sulla Roccia” di Avellino. Un programma di prevenzione primaria a favore degli studenti, dei genitori e dei docenti di un istituto scolastico della provincia.
L’intervento sarà svolto da volontari, educatori e figure professionali provenienti dal Terzo Settore con un’esperienza acquisita nell’affiancare i ragazzi con forme di disagio e nel confrontarsi quotidianamente con il loro mondo. Ogni associazione della rete di volontariato, con modalità differenti e proprie peculiarità, opera da tempo in tale ambito a favore dei giovani. Di conseguenza con questo programma la rete intende migliorare e ampliare l’offerta dei servizi attraverso azioni sinergiche, rafforzando in tal modo l’impatto nel territorio di Avellino.
Un programma che qualifica ulteriormente i servizi offerti nell’area della prevenzione primaria a favore di preadolescenti e adolescenti nella fascia di età 11-14 anni. E’ destinato principalmente agli studenti di scuole medie inferiori ma anche ai dirigenti scolastici, agli organi collegiali ed ai genitori, quale attività integrativa nell’ambito della più ampia offerta formativa della scuola.
Beneficiari dell’iniziativa sono gli studenti dell’istituto scolastico secondario di primo grado “Gudo Dorso”, partner dell’iniziativa, sia presso la sede centrale di Mercogliano che presso una sede secondaria, ad Ospedaletto d’Alpinolo, così da poter comparare i dati iniziali e i risultati raggiunti in entrambe le sedi, appartenenti a contesti territoriali differenti.
«L’obiettivo è offrire servizi di prevenzione primaria a favore degli studenti , dei docenti e dei familiari – ha detto la dottoressa Mary Faticato, responsabile dell’ufficio progetti de “La Casa sulla Roccia” – . Perché fare prevenzione con i giovani è importantissimo. E farlo significa ascoltarli e non soltanto stabilire e dettare regolare».
L’intervento comprende due principali macro aree di azioni:
1) Azioni a favore di tutta la comunità scolastica:
– percorso di sensibilizzazione rivolto ai docenti, ad oggi in corso;
– incontri educativi ispirati ai diritti umani e al rispetto delle regole di convivenza civile che sensibilizzino alla cultura della legalità promossa dalle organizzazioni di volontariato partner dell’iniziativa. Già realizzati 4 incontri plenari con gli studenti condotti dall’associazione nazionale Vigili del Fuoco, a cui hanno preso parte 250 alunni;
– presenza del “coach psicologico” presso la scuola da aprile 2015, con l’obiettivo di intercettare la richiesta di aiuto degli studenti e creare l’incontro con gli stessi;
– sostegno alle famiglie degli studenti con il servizio centro per le famiglie presso la sede de “La Casa sulla Roccia”, attivo da aprile 2015.
2) Azioni a favore dei 30 studenti frequentanti il secondo anno della scuola media di riferimento:
– Attività pomeridiane di potenziamento scolastico e offerta di laboratori di animazione sociale per ognuna delle due sedi: laboratorio riciclaggio (Associazione Don Tonino Bello); laboratorio di ceramica (associazione di cultura e volontariato Enzo Aprea); laboratorio delle tradizioni (associazione Culturale Fenestrelle); laboratorio di decoupage (associazione Mondo Amico); laboratorio teatrale (Associazione culturale Assud); laboratorio di “alfabetizzazione emotiva” condotto da educatori che da oltre venti anni sono impegnati nella riabilitazione e nella rieducazione degli utenti inseriti nel programma terapeutico “Progetto Uomo”.
Il progetto si concluderà con un evento di diffusione dell’iniziativa a fine aprile 2016 presso il Teatro Carlo Gesualdo di Avellino a favore delle scuole di ogni ordine e grado della provincia. E’ previsto lo spettacolo teatrale dei ragazzi della comunità terapeutica “Villa Dora” de “La Casa sulla Roccia” e lo spettacolo musicale della band “I sognatori”, con la partecipazione degli studenti che hanno svolto il laboratorio teatrale; ed una mostra di oggetti creati con gli altri laboratori creativi. Sarà anche realizzato un cortometraggio, risultato del percorso formativo degli studenti di entrambe le scuole.
(da Più Economia del 22/05/2015)